Il nostro pensiero sul Covid-19
IL RICORDO È L’INIZIO PER UN NUOVO FUTURO
Sono giorni difficili, lenti, pieni di preoccupazione e di attesta di poter tornare alla nostra vita normale, che forse tanto normale non lo era .
Questo virus, giorno dopo giorno, ci ha sottratto la nostra quotidianità, sta mettendo a dura prova la nostra pazienza e ci ha fatto sprofondare nella diffidenza e nell’ansia che si è tramutata in paura, quasi una fobia.
Ora restando a casa abbiamo iniziato tutti a sperimentare la lentezza e il pensiero e il ricordo sono nostri compagni costanti.
La prima cosa a cui ho ragionato è come reputiamo “normale” la nostra esistenza, una vita che è tutto tranne che normalità! È da duecento anni che l’attività produttiva non rallentava anzi incrementava giorno dopo giorno e il risultato? Malattie, inquinamento e danni irreparabili alla natura.. la nostra vera casa.
“Ma dovevamo davvero cadere così in basso per renderci conto del male che stavamo recando a tutto ciò che ci circonda e a noi stessi? Non era già abbastanza evidente che le cose non erano più in equilibrio? Queste sono domande a cui non riesco a dare risposta ma che ne necessitano affinché si possa capire per non ripetere.
Il mio invito è quello di mantenere vivo e saldo il ricordo di ciò che sta succedendo, la natura ci ha già dato prova della sua grandezza e ci sta facendo notare che non siamo proprio così invincibili.
Ed ecco che mentre la natura rifiorisce e il sole splende alto nel cielo noi siamo costretti a casa …
È TEMPO DI MEDITARE.
LA NATURA È VITA, LA NOSTRA VITA. AMALA E PROTEGGILA.
articolo di Anna Orlando